Lo scambiatore è composto da una serie di tubi di diametro adeguatamente largo per evitare ostruzioni; ciascun tubo si sviluppa a serpentina, per la maggior parte in altezza per ragioni di ingombro. 

La ripartizione del flusso in un adeguato numero di sezioni (tubi) consente l’ottenimento di ampia superficie di scambio; alla base del raffreddatore è installata una tramoggia che assicura la raccolta e lo scarico delle polveri che vi decantano.

Lo scambio termico è assicurato dalla circolazione naturale dell’aria, più efficace alle temperature più alte dell’effetto radiante delle polveri contenute nel gas.

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I gas emessi a seguito della combustione contengono una quantità significativa d'acqua La condensazione di questo vapore rilascia dell'energia latente che viene trasferita all'interno di un condensatore, su un circuito d'acqua o verso l'aria di combustione, in questo modo l'efficienza del riscaldamento può aumentare fino al 20%.

La condensazione dei fumi può avvenire sia in uno scrubber di condensazione o anche in un condensatore a fascio tubiero (o in alternative in una soluzione ibrida tra i due). Vari reagenti possono essere addittivati in modo da avere anche un impatto sulle emissioni:

Generalmente in uno scrubber di condensazione i fumi entrano nella parte inferiore dell'apparecchiatura. Quindi vengono prima spinti all'interno di una sezone di lavaggio e in secondo luogo attraverso uno stadio di recupero energetico. In questo caso anche la maggior parte degli inquinanti vengono assorbiti dalla soluzione ricircolante. Un letto fisso generalmente aumenta la superficie di contatto tra i fumi e il fluido ricircolante, rendendo più efficace sia il recupero termico che l'assorbimento di sostanze inquinanti..

Quando lo scopo principale dell'apparecchiatura è invece il recupero energetico generalmente si preferisce un condensatore a fascio tubiero. In questo caso i fumi entrano generalmente nella parte superiore per passare attraverso un lavaggio di saturazione e ricircolo e quindi in uno scambiatore generalmente alimentato con l'acqua di ritorno di un sistema di teleriscaldamento.